Siracusa 2024 - Nuovo Progetto

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Siracusa 2024

Progetto Siracusa 2024
Il nostro progetto per
"Siracusa, capitale italiana della cultura 2024"
RIEPILOGO DELL'ASSEMBLEA “Siracusa capitale di Cultura 2024” DEL 12 FEBBRAIO 2022
Si è tenuta oggi l’Assemblea generale del Comitato cittadino per “Siracusa capitale di Cultura 2024”, tenutasi nel salone Borsellino del Palazzo Comunale, gremito di personaggi e persone interessate a recepire l’aggiornamento sullo “stato dell’arte” fatto dal Sindaco Italia, dall’Assessore Granata, dal dottor Groppi, dalla dottoressa Sansone.
Il Sindaco Italia ha esordito annunciando che la città di Siracusa, fra agguerrite concorrenti, in un apposito incontro organizzato a Madrid, si è aggiudicato l’onere, ma ancor più, l’onore di organizzare il I° Congresso Mondiale delle Guide turistiche. Inoltre, ha comunicato che è stato finanziato il Progetto per un Archeo-parco da istituire su una superficie di sette ettari; la confluenza su Siracusa nel corso del prossimo mese di Luglio su Siracusa di un rilevanze numero di “influencer” che godono di un notevole seguito, con l’obiettivo di avviare una consistente azione di marketing. Infine, ha sottolineato come già la comprensione di Siracusa nel novero delle dieci città finaliste conferisce alla nostra città una notevole visibilità foriera di effetti concreti.
L’Assessore Granata ha espresso compiacimento per la massima partecipazione della città con la presentazione di moltissimi progetti utili. Ha messo al corrente l’uditorio del fatto che Siracusa, assieme a Roma, soltanto loro due per l’Italia, è stata individuata come sito di “rilevante stratificazione storico/culturale”. Infiniti canali di interazione sono stati aperti con importanti interlocutori nazionali e internazionali. Fra gli ospiti di Siracusa c’era il collega di Granata, proveniente dall’Attica il quale, forte della sua competenza ed esperienza che ha portato alla nomina di Eleusi come capitale della Cultura Europea, ha collaborato, per il concorso in atto, nella redazione del progetto formulato dalla nostra città. Tale progetto ha prodotto un metodo di lavoro capace di produrre frutti, non soltanto per l’iniziativa attuale, ma in grado di manifestarsi anche nei tempi a venire. Ha annunciato l’istituzione di vari Festival fra i quali, unico nel suo genere e di respiro internazionale e che si svolgerà in Italia è il Festival dell’Orientamento, di enorme potenziale in grado di produrre i suoi effetti sul mondo del lavoro. Ha ringraziato il Comune di Latina per la preziosa messa a disposizione della propria partnership nella redazione del progetto. Ha esaltato l’importanza delle 150 audizioni effettuate dal Gruppo di lavoro. Ha fatto presente quanto sia agguerrita la concorrenza, la quale, comprensibilmente metterà in campo tutte le proprie forze di pressione geopolitica. L’Assessore Granata ha espresso quale sarà il suo tormentone che dovrà permeare l’impegno da profondere nel portare a compimento questa candidatura: “La città deve capire cosa vuole fare!”
Il Direttore di Federculture, Groppi, premesso che la P.A. in Italia non ha una grande storia di capacità progettuale, ha inteso valorizzare quanto prodotto dalle oltre cento città italiane, che hanno concorso, nei vari anni, all’ottenimento del titolo di Capitale Italiana della Cultura, tenendole insieme per socializzare e non disperdere quanto da essi operato, anche se non hanno ottenuto il titolo. Ha, inoltre, tenuto a precisare che le città prescelte, non sono state insignite del titolo di Capitali del Turismo, ma di Capitali della Cultura, che di turismo sono state delle generatrici. Adesso Siracusa deve avere presente il prossimo appuntamento del 4 Marzo p.v. presso il Ministero competente: l’audizione di un’ora, articolata in mezzora da destinare all’ascolto della proposta, e mezzora di esame per fare emergere la qualità della proposta sotto il profilo della sua Qualità, della sua Praticabilità e della Ricaduta stabile destinata a produrre. Intanto ciò che ha preceduto la creazione della proposta ha, di fatto, creato un network cittadino. Adesso bisogna passare alla trasformazione del Comitato di sostegno e di contributo alla proposta della candidatura di Siracusa, che dovrà assumere una connotazione giuridica e trasformarsi in Agenzia permanente di promozione, investimento e di vero e proprio laboratorio. Una particolare riflessione è stata dedicata al logo adottato, che richiama la figura di Artemisia, elaborato attraverso l’impiego di strumenti tecnologici, che hanno saputo coniugare mirabilmente passato e presente; logo che ha aggiunto valore al brand Siracusa, di per sé pregnante.
La Direttrice di Civita, Sansone ha fatto un’esposizione, per grandi linee, dei contenuti del progetto: come, per esempio, grande impiego della grafica per rappresentare certe linee seguite, come anche la creazione di un rapporto centro/periferia. Adesso, però, bisogna passare ad assolvere al grande impegno che comportano le fasi di preparazione, programmazione, strutturazione degli impegni da realizzare per arrivare all’appuntamento del Gennaio 2024, attraverso n. 36 progetti già esistenti. Le caratteristiche di tali progetti sono: l’attenzione al “pubblico”, l’innovazione nella comunicazione, nell’informazione e nella diversificazione. È da rimarcare l’obiettivo del coinvolgimento degli abitati limitrofi a Siracusa. Quanto sarà realizzato dovrà avere le caratteristiche della sua accessibilità sia in senso fisico, sia in termini di contenuto. L’auspicio convinto è stato che l’attivazione delle linee culturali sul Territorio sarà capace di generare incremento di occupazione e di formazione di alto livello. Una particolare attenzione è stata dedicata all’attivazione di un adeguato sostegno alla creatività giovanile, attraverso le forme artistiche teatrali, musicali, poetiche.
Sono seguiti due rapidi interventi di Caffi e Ottaviano, dopodiché è stata data la parola anche al pubblico.
Il primo intervento è stato fatto a nome dell’Associazione “per la città che vorrei”. Il suo rappresentante ha ricordato che questa Associazione ha già consegnato alla direttrice di Civita una scheda progetto e di averne circa altre quindici pronte, cinque delle quali frutto di proposte di Noi albergatori e di altre competenze locali di alto spessore. Inoltre ha sollecitato a tenere presente l’inderogabile necessità di coinvolgere nell’intero progetto le tre fondamentali aggregazioni umane, quali sono la Famiglia, la Scuola, la Popolazione; ciò non soltanto sul piano informativo, cosa che lascia il tempo che trova, ma sul piano fattuale: la gente se l’aspetta ed è pronta a rispondere. Allo scopo l’Associazione è in grado di proporre un metodo, così come è pronta a fornire, quando e se richiesta, le schede dei progetti già redatte. Ha sollecitato di porre l’attenzione alla parte che nel progetto complessivo può sostenere l’Industria che, non va dimenticato, è la maggiore fonte del reddito del territorio. Infine, ha sottolineato l’importanza delle attività di Intrattenimento dell’ospite/turista; anche su questo aspetto l’Associazione è in grado di dire la sua.
Sono seguiti gli interventi del filosofo Fai, del Sindaco di noto Bonfanti, di Toscano del parco di Naxos/Taormina, di Rosano di Pianese, di Muti, e altri.
Webmaster: Giuseppe Cultrera - aggiornamento 14-12-2024
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