Comunicati stampa - Nuovo Progetto

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Comunicati stampa

comunicato stampa del 3 Marzo 2023
We Can Do It
Noi ci siamo sempre!

Venerdì 10 Marzo 2023
We Can Do It
Incontro sui principi e valori della legalità, dell'emancipazione femminile, dell'uguaglianza di genere nella società, del senso civico

Dal Rapporto su Siracusa che presenteremo a breve spiega Sergio Pillitteri, vi è inserito il progetto Musei diffusi, il 10 Marzo alle 10.00 presso l’Urban Center, il primo incontro di una serie di attività utili alla nostra città e all’intera comunità, una vera  piattaforma programmatica che da valore alle idee ed alle competenze.
We can do it, sarà un incontro dedicato ai giovani, troppo spesso messi ai margini, non resi protagonisti del loro stesso territorio.
“Perché facciamo politica da sempre, perché ci interessiamo dei temi d’interesse pubblico?
È un modo per far politica? Che cos’e la politica se non trattare i temi d’interesse collettivo, dalle politiche sociali, alla legalità, dall’educazione civica agli interessi dei giovani, l’arte, il turismo, l’innovazione. Scusate se è poco, aggiunge Pillitteri, tutto ciò noi dell’ass Per la città che vorrei lo facciano da anni ed anni.”
Allora si una politica fatta dal basso con la sana partecipazione dei cittadini, giovani e non solo.
Tutti loro possono svolgere un ruolo determinante per lo sviluppo della nostra città? Della nostra comunità ?
Io penso proprio di sì, afferma Sergio Pillitteri.
Numerosi ospiti interverranno il 10 Marzo, ex dirigenti anziendali, docenti universitari, l’associazionismo, ma soprattutto i giovani che potranno mostrare alcune delle loro attività svolte nei loro ambiti scolastici. Ad accompagnare l’intero evento vi sarà anche il M* Salvini Strano che allieterà la platea con le sue note al pianoforte.
comunicato stampa del 25 Gennaio 2023
Inaugurazione biblioteca presso Istituto Raiti
Grazie all’Istituto Comprensivo Raiti, grazie alla dirigente dott.ssa Angela Cucinotta per aver accolto la nostra biblioteca.
Perché abbiamo scelto di trasferire la nostra biblioteca in una scuola?
Perché se adeguatamente valorizzata e promossa, può diventare un servizio per tutta la comunità scolastica e non solo, attraverso una piena integrazione tra fasce generazionali.
L’obiettivo fondamentale della promozione della lettura nella scuola è la formazione della persona nella sua interezza.
La Biblioteca scolastica offrirà   agli studenti, in particolare nella fascia preadolescenziale, la possibilità di acquisire le abilità necessarie per l’apprendimento lungo l’arco della vita, ne sviluppa l’immaginazione, e li aiuta a divenire cittadini responsabili e consapevoli delle proprie scelte.
La Biblioteca si configura come luogo di incontro tra i saperi, in cui si confrontano metodologie ed approcci disciplinari molteplici, e le conoscenze contribuiscono alla formazione di quel bagaglio di competenze indispensabili ad affrontare la complessità sociale e culturale della nostra epoca, fornendo capacità di comprensione, patrimonio lessicale, atteggiamento critico, “confidenza” con i testi.
Per la città che vorrei ha voluto fortemente far vivere i propri  libri, ed per questo che ha scelto di trasferire la biblioteca qui, in questa scuola, nel luogo del sapere.La nostra biblioteca può rappresentare un ottimo volano culturale per tutti, soprattutto per i giovani, per accostarsi in modo positivo alla lettura, stimolandoli ad entrare in contatto con un mondo speciale, ricco di avventure, emozioni, divertimento, immaginazione e riflessione, che solo il libro può dare.A tal proposito avvieremo una vera e propria programmazione di incontri a tema, in cui i  giovani e non solo potranno confrontarsi sulla lettura dei libri prescelti, con l’auspicio di creare un laboratorio socio-culturale in cui il libro può essere un valido supporto per ampliare i nostri bagagli culturali e rinforzare sempre più le nostre coscienze, le nostre sensibilità, il nostro senso civico.
comunicato stampa del 24 Ottobre 2022
 
 
Cantiere aperto per il Rapporto su Siracusa e provincia a cura dell’Associazione Per la città che vorrei
 
Il gruppo di lavoro con svariati firmatari dell’associazione Per la città che vorrei prosegue il lavoro per la stesura di un Rapporto sulla nostra città e sul territorio provinciale.
In questi giorni si sta sviluppando uno studio approfondito della nostra città, della nostra provincia, partendo dai progetti già presentati mesi addietro.
Un’analisi dettagliata delle esigenze della nostra città, delle richieste e consigli dei nostri turisti, dei punti di forza e debolezze, idee e spunti di riflessione utili per un vero e proprio Rapporto analitico.
Il Rapporto conterrà anche il consuntivo del questionario sull’accoglienza turistica del nostro territorio lanciato già prima dell’estate, dove verranno tirate le somme sulle opinioni dei nostri turisti e residenti rispetto alla rete dei servizi e alla capacità di fare sistema in città e in provincia.
Per la presentazione occorreranno ancora alcune settimane per la definizione globale dello studio dei dati e le relative valutazioni.
Stiamo andando nella direzione auspicata spiega il Presidente Sergio Pilllitteri, spero entro l’anno di presentare alla città l’intero elaborato. Uno straordinario lavoro fatto da giovani e non solo, cittadini, docenti, presieduto da personalità del mondo accademico e del mondo manageriale, rappresenterà una buona base programmatica utile alle amministrazioni e le istituzioni, agli enti di sviluppo e alla comunità territoriale.
comunicato stampa del 16 Marzo 2022
 
SIRACUSA 2024 - PROCLAMAZIONE PESARO
 
Con animo sportivo diciamo: “Complimenti a Pesaro” e aggiungiamo: “Ci dispiace per Siracusa”.
Con lo stesso animo affermiamo che: “Non finisce qui; non può finire qui; guai se finisse qui, dopo tutto il lavoro già fatto e l’impegno profuso!”
È naturale che, come Siracusani ci chiediamo se abbiamo fatto abbastanza per ottenere l’assegnazione del titolo di Capitale Italiana della Cultura, visto che il titolo è stato assegnato a Pesaro, la quale città, evidentemente, deve avere maggiormente rispettato i parametri di riferimento. Quali sono tali parametri e dove li abbiamo mancati?
Invece, come Associazione sappiamo che abbiamo potuto dare un contributo minimo, attraverso un’Idea/progetto, ovviamente inevitabilmente marginale nel novero dei numerosi contributi dati dagli altri soggetti cittadini.
Però, come Associazione, sappiamo anche che abbiamo pronti molti altri contributi, numerosi nella quantità e pregevoli nella qualità, che sono disponibili sotto forma di Progetti con relative schede di sintesi; altri ancora allo stato di idee, ma tutti pronti e a disposizione per una loro fruizione proficua per la collettività. E ciò perché abbiamo per certo che la vita cittadina non finisce oggi, ma continua e avrà sempre bisogno di capacità ideativa, progettuale e realizzativa, sia con l’attuale Amministrazioni sia con le future Amministrazione, quale che sia la loro composizione; e l’Associazione ci sarà, come c’è e c’e stata da almeno cinque lustri.
In che modo abbiamo lavorato? Seguendo un metodo, dei punti cardini e degli obiettivi ben individuati.
Il metodo è stato la coralità dei soggetti in grado di dire la loro per competenze e per ruoli; i punti cardini sono stati la ferma convinzione della necessità di coinvolgere la collettività, non soltanto sul paino informativo ma su quello operativo, delle tre maggiori e fondamentali aggregazioni umane: la Famiglia, la Scuola, la Popolazione e inoltre, il riferimento al Territorio, non soltanto quello cittadino, ma anche quello che, per convenzione, possiamo definire della Provincia.
E gli obiettivi? La crescita Culturale e della Consapevolezza della Collettività, la partecipazione attiva di essa; l’incremento del Turismo; l’incremento continuo del benessere della Collettività.
Il tutto contenuto nella serie di Progetti già detti, che sarà presentata il giorno 31 Marzo prossimo, alle ore 17,30 n3lla sala Borsellino di Palazzo Vermexio, che l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione della nostra Associazione, dando anche il Patrocinio morale a tale iniziativa
comunicato stampa del 12 Marzo 2022
 
Studio ed approfondimento su azioni di tecnica e marketing turistico e territoriale per la Provincia di Siracusa
Proseguono gli studi a cura degli studenti del corso di formazione sul turismo, dell’ente
E-Laborando , delle sedi di Siracusa e Noto, guidati dal prof Sergio Pillitteri, nonché Pres. dell’ass. culturale Per la città che vorrei di Siracusa.
Un incessante lavoro d’approfondimento del territorio, analisi swot, sino a giungere ad un questionario sul grado di soddisfacimento qualitativo del turista e del residente nel nostro territorio. Servizi, accoglienza, risorse umane, management, capacità ricettiva, itinerari turistici alternativi, sono alcuni degli elementi oggetto del questionario. Tale elaborato verrà presentato giorno 31 Marzo alle 17.30 nella sala Borsellino di Palazzo Vermexio a Siracusa, in occasione della presentazione del progetto dall’Agorà ai progetti per la città, ideato e realizzato dall’associazione culturale Per la città che vorrei, la cui redazione è stata curata dal dott Antonino Risuglia, insieme a tanti partner attori del territorio. Sarà un altro tassello di un percorso avviato da anni, frutto di condivisione, collaborazione e partecipazione dal basso, tutti elementi fondamentali per lo sviluppo culturale, turistico della nostra comunità. Ognuno di noi faccia la propria parte!


2° comunicato stampa per evento del 18/02

Aspettando I Florio
Progetto:I Florio ieri, oggi, domani
Venerdì 18 Febbraio si è svolto il primo di tre appuntenti previsti nel progetto sulla famiglia Florio in Sicilia. Da un’idea progettuale a cura dell’associazione Per la città che vorrei, in collaborazione con l’associazione Ninphea di Siracusa e l’ente di formazione    E-Laborando, in modalità remoto, in diretta sulla pagina Facebook dell’associazione Per la città che vorrei, è stato presentato l’intero progetto che vedrà altri due eventi, si spera in presenza di cui uno a Siracusa ed uno a Palermo terra dei Florio. Il progetto ha anche il patrocinio del Comune di Siracusa. Alla diretta hanno partecipato i giovani studenti del percorso di Accoglienza Turistica delle sedi di Siracusa e Noto: Rosalia Tripolone, Kevin Caruso, Dalila Gugliotta, Gloria Siniscalchi e Alessandro Tringali. Attraverso i loro contributi culturali, abbiamo ascoltato alcuni approfondimenti sulle produzioni all’epoca dei Florio, dalla gastronomia al   tabacco, ai tanti vini e liquori che ancora oggi si tramandano nelle nostre tavole, la descrizione affascinante dei loro palazzi e ville nobiliari, i loro eventi sportivi turistici come la Targa Florio.
Insomma spiega Sergio Pillitteri:” con questo progetto stiamo contribuendo a scrivere una nuova pagina sulla storia delle nostre tradizioni locali, le origini di una Sicilia che partendo dai Florio pur nelle sue contraddirono può insegnarci tanto in termini di valori   e senso identitario.”

comunicato stampa del 12 Febbraio 2022
 
Per la città che vorrei presente all’incontro finale pre audizione con il Ministero della cultura per la candidatura di Siracusa a capitale della cultura 2024
 
Il primo intervento è stato fatto a nome dell’Associazione “per la città che vorrei”, ad intervenire è stato il dott. Antonino Risuglia, socio onorario. Il suo rappresentante ha ricordato che questa Associazione ha già consegnato alla direttrice di Civita una scheda progetto e di averne circa altre quindici pronte, cinque delle quali frutto di proposte di Noi albergatori e di altre competenze locali di alto spessore. Inoltre ha sollecitato a tenere presente l’inderogabile necessità di coinvolgere nell’intero progetto le tre fondamentali aggregazioni umane, quali sono la Famiglia, la Scuola, la Popolazione; ciò non soltanto sul piano informativo, cosa che lascia il tempo che trova, ma sul piano fattuale: la gente se l’aspetta ed è pronta a rispondere. Allo scopo l’Associazione è in grado di proporre un metodo, così come è pronta a fornire, quando e se richiesta, le schede dei progetti già redatte. Ha sollecitato di porre l’attenzione  alla parte che nel progetto complessivo può sostenere l’Industria che, non va dimenticato, è la maggiore fonte del reddito del territorio. Infine, ha sottolineato l’importanza delle attività di Intrattenimento dell’ospite/turista, sistemi d’accoglienza e tecniche di marketing territoriale; anche su questo aspetto l’Associazione è in grado di dire la sua.

 
comunicato stampa del 3 Febbraio 2022
Prosegue il laboratorio di idee sullo sviluppo culturale e turistico di Siracusa

Focus sul turismo e le sue potenzialità in prossimità della ripresa della stagione turistica e dell'eventuale allentamento  delle restrizioni dovute alla pandemia. Il confronto si fa più serrato all'interno dell'associazione "Per la Città che Vorrei",  dopo  l'ultimo appuntamento di novembre dell'Agorà democratica del Pd, attorno al tema dei servizi turistici e dei luoghi deputati alla cultura. L'introduzione è stata affidata a Sergio Pillitteri, presidente "Per la Città che Vorrei": «L'associazione svolge un ruolo di "patto civile" tra gli attori principali della produttività e comunità del nostro territorio, siamo l'esempio  di come si può fare politica, la buona politica senza annoiare la gente con fiumi di parole lontane dalle esigenze del cittadino».
Giancarlo Germanà dell'Accademia di Belle Arti di Palermo, insieme ad Antonino Risuglia, socio onorario l'associazione, hanno posto  l'accento sulla continuità d'azione, la sola in grado diprodurre effetti in termini di studio e ricerca, valorizzazione dei beni culturali ed ambientali.
1* comunicato stampa
del 23 Gennaio 2022

Spazi culturali, rete museale, itinerari turistici del nostro territorio in città e in provincia

In continuità con la prima Agorà democratica tenutasi lo scorso novembre del 2021, l’Associazione Per la città che vorrei, con il suo Presidente Sergio Pillitteri,   lancia un secondo incontro questa volta in remoto per proseguire il percorso già avviato in occasione della prima Agorà democratica dello scorso anno.
Sergio Pillitteri: “ rendiamo un servizio utile alla nostra comunità, al nostro territorio, al suo sviluppo turistico e non solo, in una parola sola, facciamo politica dal basso, inviando un monito costruttivo alla politica istituzionale, agli organismi decisionali che operano per la nostra città e provincia.
È questa la politica dal basso? Direi proprio di sì. Questa è la sana politica che dovremmo far tutti.”
Grazie alla presenza di ospiti illustri, attori principali del settore   turistico, della ricettività,   studiosi, docenti universitari,   associazioni, personalità politiche del nostro territorio proveranno a delineare soluzioni, strategie   ed opportunità vincenti per programmazioni culturali e tecnico turistiche ideali ed opportune per Siracusa e provincia. Grazie alla relazione del prof Germanà, ascolteremo quali itinerari turistici e quali potenzialità il nostro territorio può offrire al turista ma anche alla popolazione residente nella provincia di Siracusa, insomma spazi culturali e mete turistiche ideali non solo per il turista ma anche per la nostra comunità per le mille idee di gestione, fruizione, dai giovani, alle associazioni, dalle scuole, ai cittadini tutti.
Webmaster: Giuseppe Cultrera - aggiornamento 13-11-2024
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